Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione: applicabile tenuità del fatto alla guida in stato d'ebbrezza!
Pochi giorni fa, l'avv. Giuseppe Di Palo ha pubblicato un articolo con il quale si dava atto del rinvio alle Sezioni Unite del quesito se si potesse o meno applicare la speciale causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto alle fattispecie di guida in stato di ebbrezza.
Si segnala, in questa sede, che la stessa Corte di Cassazione remittente aveva, con altra ordinanza, posto dei dubbi anche rispetto all'applicabilità dell'istituto ai casi di rifiuto di sottoporsi all'alcol test.
Ebbene, come da informazioni tratte dal sito penalecontemporaneo.it, il servizio novità della Corte Suprema di cassazione comunica che, in esito alla camera di consiglio del 25 febbraio 2016, le Sezioni unite hanno affrontato le seguenti questioni:
«Se la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto sia compatibile con il reato di guida in stato di ebbrezza».
«Se la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto sia compatibile con il reato di rifiuto di sottoporsi all'accertamento alcoolimetrico»
Secondo l'informazione provvisoria diffusa dalla Suprema Corte, ad entrambi i quesiti è stata data soluzione affermativa.
La deliberazione è stata assunta sulle conclusioni difformi del Procuratore generale.
Restiamo in attesa del deposito delle motivazioni per poter riportare qui sul sito eventuali osservazioni.
Avv. Giuseppe Di Palo